rinnovo firma digitale di un povero geometra l p

Mi sta per scadere la firma digitale che già avevo fatto 3 anni fa (circa) appoggiandomi alla convenzione che consiglio e/o cassa avevano fatto con aruba. Quindi procedo per il rinnovo. Entro in cassa, mi abilito, cerco le pagine di convenzione, vengo spedito in geometri in rete (ulteriore servizio dei geoemtri-servirà? Non so …nel frattempo si è un po’ indicizzato così qualcuno poi dirà che serve) poi rigirato in aruba dove pare sia stato identificato come convenzionato. Però non sa chi sono e pare mi debba iscrivere. Ma io son già iscritto perché il sito dal quale sto scrivendo in rete è gestito da aruba. Quindi mi riconosce. Però non va avanti e mi dice ALLERT! …ma allert de’ chè? Allora mi iscrivo come un nuovo soggetto però non gli piace. Il codice fiscale è già in banca dati …quindi non va bene …mi sembra che mi riconosca come una azienda …ma io non sono una azienda. Poi qualche problema con Java. Quindi scarico rilancio accendo spengo brigo e faccio. Poi mi rompo e rimando al giorno dopo. Sarà intasato. E così il giorno dopo riprovo. Stessa identaica procedura, stesso tempo perso, stesso inutile risultato. Quindi chiamo aruba. 10 minuti in attesa per non perdere la priorità acquisita, poi, senza alcuna risposta mi buttano giù loro. Riprovo. Stessa cosa. Quindi faccio un TICKET. Una robina con cui fai un quesito di robe che non sai, descrivendo robe impossibili da descrivere, sperando di spiegare un qualcosa senza sapere nemmeno il perché e cosa stai spiegando, visto i passaggi infiniti e le infinite possibilità di aver sbagliato. Lo spedisco e lì giace da 24 ore.

Il giorno dopo chiedo al mio collegio, visto che durante la procedura mi chiedono autentiche di appartenenza collegiale. Ma quel pomeriggio non ci sono e richiamo il giorno dopo. Ciao …sono …sto cercando di… ne sai? …devo fare qualcosa da voi? visto che tra le frasi mi chiedono un numero di convenzione? Dico. Dicono. Proviamo insieme. No non so. Si. no. Allora sento da S… Ciao… Sono…. Sto cercando di fare …proviamo insieme …entra qui ….schiaccia là ….mena briga ….ok perfetto. Abbiamo rifatto insieme quello che avevo fatto da solo. Non riusciamo ad aiutarti. Grazie, molto gentili, attendo risposte da aruba ciao. Baci abbracci.

e ci sono colleghi ultra settantenni, con timbro, che il pc manco sanno accenderlo.

La morale

Ho perso molto tempo, benchè abbia poco valore, ne ho fatto perdere al mio collegio, che pago, ne hanno perso soggetti pagati dalla cassa per fare siti , pagine e aggiornamenti, che pago anch’io. Ne farò perdere ad aruba, che pago da convenzionato cassa e perché cliente diretto, il quale mi chiede 15 euro in convenzione per il rinnovo della firma, sulla quale ci saranno spese e tasse ….suppongo, quindi poco guadagno, forse già perso se mai mi risponderanno. Mi sembra un meccanismo perverso e improduttivo. Mi richiama alla mente i similari metodi di rimbalzo “pippe” creati a doc per generare occupazione …per fare poltrone. Ce ne sono 100 mila di esempi a livello statale e mi chiedo se anche nel mio mondo non ce ne siano già troppi.

Mi rendo conto dell’innovazione evolutiva, del risparmio di carta e della gestione moderna del sistema pratiche. Posso capirlo e in parte anche approvarlo. Sarei però curioso di ripercorrere tutta la storia normativa ….dai fondi stanziati dall’Europa in giù ….dove sono arrivati? …le disposizioni gestionali e i costi annessi, per poter meglio capire quanto è costato questo processo al contribuente, oltre a quello che sta costando a me in questi 2 giorni e ai 100 mila liberi professionisti.

Poi mi giunge voce di altri paesi, forse più evoluti, che la firma digitale la gestiscono e la appaltano direttamente a livello ministeriale. Te la dà lo stato direttamente, pure gratis. Noi siamo bravi a generare occupazione, mi chiedo però per quanto saremo in grado di pagarla.

…attendendo il rinnovo della firma …e il fallimento del mio sistema.

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