in emilia romagna obbligo di asseverazione dell’esistente anche per le CILA

heddai che ci risiamo!!!! il concetto di semplificazione mio e quello dei legislatori in emilia romagna è nettamente differente. con l’ultima modulistica approvata a luglio 2017 sparisce una delle ultime vere semplificazioni che aveva concesso la vecchia legge sulle CIL emanata in periodo berlusconiano. sto parlando dell’asseverazione della situazione esistente. nella vecchia CIL non era obbligatoria. questo ti permetteva di non dover accedere agli archivi comunali per recuperare, confrontare i precedenti titoli edilizi. non era cosa da poco. mi viene detto in risposta ad una e-mail di chiarimento inviata in regione……”Poiché si è notevolmente ampliato l’elenco degli interventi realizzabili con CILA, e potendo quindi realizzare con tale titolo edilizio interventi anche molto rilevanti, non sono state previste in norma eccezioni che consentano di omettere la dichiarazione di cui al suo quesito”

avevo anche fatto domanda al mio collegio. carini …mi hanno risposto. risposta per nulla utile, ma grazie comunque.

il tutto combacia con l’avvento delle relazioni tecniche integrate di supporto alle compravendite che necessitano anch’esse di ricerche presso gli archivi. morale ….mi dicono che in questi giorni, per avere copia di un titolo edilizio dal comune di bologna ci vogliano quasi 3 mesi.

la prossima volta che il solito politico farneticante e demagogo ti dice – “abbiamo raggiunto il massimo della semplificazione….. grazie a questa legge i lavori si possono iniziare il giorno dopo”- sei autorizzato a mandarlo a quel paese.   

che poi …mi devo ripromettere di riguardare queste norme risalendo fin a quella nazionale, perché ho come l’impressione che….

…e arriverò prima o poi a capire a chi giova realmente questo estenuante desiderio di migliorare gli standard….