in merito all’obbligo di iscrizione alla cassa

purtroppo la cassa geometri continua a vincere in merito alla richiesta di iscrizione obbligatoroi anche di chi, iscritto all’albo, paga un’altra prevvidenza pensionistica … anche se iscritto all’INPS.

la cosa assurda di tutto ciò, per me che sono profano, è che vi è un chiaro richiamo normativo che dice, in sostanza, che uno non può essere obbligato ad avere due forme contributive pensionistiche. ….e la cosa che più è paradossale è che, il minimo contributo annuale della cassa geometri – forse la più cara, è arrivato a circa 5000 euro. quindi, se ti tieni il timbro perchè non si sa mai, oppure ti va di fare un Docfa per la fine lavori dell’appartamento di un tuo amico, rischi di incassare 300 euro ma spenderne 5000.

è sempre più evidente la scelta politica di categoria, per me tremendamente sbagliata, di creare un’elitte di geometri che si vogliono impossessare della solidità dei denari di tutti. ne rimarranno solo pochi.

qui si parla della sentenza di Cassazione n. 28188 del 28 settembre 2022.

https://blog.trifiro.it/la-pretesa-impositiva-della-cassa-geometri-nei-confronti-del-personale-dipendente-iscritto-allalbo