concetti di etica – caso dei consiglieri del Collegio di Bologna retribuiti dalla Cassa Geometri

…per esempio…. un Consigliere plurimandatario del Collegio dei Geometri di Bologna, tal Geometra Vanni Salicini, ha percepito dalla Cassa Geometri, negli anni 2018-2023, per “affidamento sotto soglia” , quindi incarichi diretti, 37.528,00 € come risulta dalla sezione trasparenza della Cassa.

I suoi compensi, senz’altro meritati, mi spingono però a ritornare sul problema della promiscuità tra Cassa e Collegi, entrambi enti pubblici che di fatto sono nati da norme differenti proprio per mantenerne una differente funzionalità e autonomia. per alcuni ordini, le cariche devo essere ben distinte per regolamento che si conforma ad un ovvio principio etico. mi fa sorridere ricordare che proprio l’altro giorno ho fatto una cavolata di corsettino sull’etica (istruttore un geometra) e la deontologia nel quale nessuno ha parlato degli obblighi dirigenziali, ma solo dei doveri dell’iscritto (ti devi formare perchè altrimenti sei cattivo).

quindi ricapitolando …nell’attuale consiglio del collegio di bologna, in sotto numero da quasi 2 anni nonostante le mie segnalazioni al ministero vigilante a seguito delle dimissioni del Consigliere Gualtiero Parmeggiani, vi sono il presidente Massimo Magli, da anni stipendiato dalla Cassa Geometri perchè nel consiglio di amministrazione (oltre ad altri incarichi tipo Polaris), i delegati Cassa Luca Dal Buono e Fabio Atti, indennizzati e gettonati, al loro secondo mandato, Vanni Salicini con incarichi diretti, mi fermo qui anche se almeno altri due di loro sono “attivi” nei progetti della Fondazione Geometri Italiani e nelle Associazioni.

mi chiedo …saranno così “etici ” da perseguire gli ideali del collegio a vantaggio degli iscritti, oppure, nella situazione di contrasto, si sentiranno moralmente costretti a decidere a favore di chi li foraggia?

…tutto questo pare sia possibile per legge, qui in italia.